L’installazione interattiva di PoesIA sarà presente dal 27 al 29 settembre a Wired Next Fest Trentino 2024, il più grande evento a partecipazione gratuita in Italia dedicato all’innovazione e all’impatto delle tecnologie digitali.
Al centro dell’edizione di quest’anno il concetto di impossibile: un’idea che non deve essere vista come permanente ma come un’opportunità per porsi nuove sfide e superare nuovi limiti, utilizzando la scienza, la creatività e la visione.
L'EVENTO
Le tre giornate di evento permetteranno al pubblico di assistere a incontri, conferenze e momenti dedicati all’intrattenimento musicale e alla rassegna stampa; numerosi masterclass e workshop con sessioni interattive e laboratori dove imparare nuove abilità o approfondire conoscenze; infine un’area exhibit dedicata all’interazione diretta con il pubblico, dove sarà possibile fare prove pratiche, giochi ed esperimenti.
Sarà proprio l’area exhibit a ospitare l’installazione interattiva di PoesIA, in una delle aule di IPRASE, Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa, in via Tartarotti n.15 a Rovereto.
Tra gli ospiti di WNF 2024 il fisico e imprenditore Federico Faggin, considerato il padre dei microchip, che presenterà il suo libro “Oltre l'invisibile. Dove scienza e spiritualità si uniscono”; la vicepresidente della Camera dei Deputati Anna Ascani, impegnata nell’introduzione dell’intelligenza artificiale nell’attività legislativa di Montecitorio; la Vice Direttrice Generale della Banca d'Italia Alessandra Perrazzelli; la CEO & Founder di Hackmanac Sofia Scozzari, una delle maggiori esperte internazionali di cybersecurity; il presidente della Fondazione Bruno Kessler Ferruccio Resta; il responsabile della divisione di Strutture, meccanismi e materiali dell’Agenzia Spaziale Europea Tommaso Ghidini; il giornalista e divulgatore scientifico Massimo Polidoro e l’informatico Dino Maurizio, impegnati in un dialogo sul futuro dell’intelligenza umana e di quella artificiale; Francesco Tafuri, Professore di Fisica della Materia all’Università Federico II di Napoli, che ha realizzato il primo computer quantistico a super conduttori made in Italy; Lorenzo Bruzzone, professore al dipartimento di Ingegneria dell’Università di Trento, fresco scopritore dei tunnel lunari che potrebbero aprire a nuove soluzioni per la permanenza umana sulla Luna; Guido Parissenti, ceo di Apogeo Space, la prima azienda privata italiana ad aver messo in orbita una costellazione di satelliti miniaturizzati cubesat; il ceo di Sidereus Space Dynamics Mattia Barbarossa; Fabrizio Silvestri, professore di Intelligenza artificiale all’Università La Sapienza di Roma e creatore di Dante, il primo Large language model italiano; il responsabile del dipartimento di Supercalcolo del Cineca Sanzio Bassini; Francesco Sciortino, ceo di Proxima Fusion, azienda impegnata nella ricerca sulla fusione nucleare; Alessandro Gozzi, direttore del laboratorio di neuroimaging funzionale dell’Istituto Italiano di Tecnologia, che racconterà della sua ricerca sulla cosiddetta dark energy del cervello; Giada Sciarretta, ricercatrice dell’unità di ricerca Security & Trust del Centro di Cybersecurity della Fondazione Bruno Kessler; la fisica sperimentale Federica Mantegazzini, impegnata nella ricerca sulla fisica dei circuiti quantistici superconduttori alla Fondazione Bruno Kessler.