UCRONICRON
è l’inesorabile ritmo del destino
Sono le porte dello spazio-tempo
spalancate su infinite realtà,
generate da ogni nostra scelta.
Sono istanti che percorrono il cosmo,
atomi che si trasformano
appartenendo a ogni cosa,
provenendo da ogni cosa.
È la consapevolezza
che di tutte le vite che vivremo,
l’universo in cui esistiamo
ne concederà solo una in questa forma.
UCRONICRON
è fantascienza
in cui la componente fantastica esiste
solo per giustificare una comprensione limitata
è quella regione della conoscenza
dove il confine tra scienza e filosofia
viene cancellato
dalle mareggiate dell’ignoto.
UCRONICRON
è un memento mori contemporaneo
che non fa distinzioni tra atomi e bit,
che considera l’identità virtuale dell’uomo
come parte integrante della sua coscienza.
Una fusione a catena
tra nuclei di emozioni e pensieri,
sogni e desideri
che liberano energia verso l’infinito
arricchendo una coscienza collettiva
fisica e digitale
generando materia
fino a un collasso gravitazionale
che libererà l’anima
verso la sorgente
a cui ognuno di noi,
prima o poi,
ritornerà.